Forza, resistenza e possanza: queste sono le parole che vengono subito in mente quando si parla dei molossi. Cani dalle caratteristiche molto particolari, e proprio per questo non adatti a chiunque. Scopriamo insieme quali razze appartengono a questa categoria e quali sono gli attributi e le qualità che le caratterizzano.
Le caratteristiche delle razze molossoidi
Possiamo riassumere le caratteristiche comuni delle razze di cani molossi in questi punti:
- Massa muscolare molto sviluppata: i molossoidi sono razze selezionate per aiutare l’uomo nei lavori di fatica perciò devono essere forti e corpulenti;
- Muso corto o appiattito (molti molossoidi sono brachicefali);
- Testa grossa e arrotondata;
- Mandibola forte.
A livello caratteriale sono molto decisi, testardi ma al tempo stesso mostrano un grande attaccamento e istinto di protezione nei confronti del padrone o della famiglia di appartenenza.
Purtroppo, a livello di salute possono essere molto delicati poiché sono predisposti a varie patologie fra cui:
- Sindrome dei cani brachicefali che comporta problemi cardio-respiratori con conseguente difficoltà di respirazione, frequenti colpi di calore, problemi digestivi come rigurgito e vomito;
- Torsione e dilatazione gastrica (questa condizione colpisce prevalentemente i cani di taglia grande o gigante)
- Patologie oculari come ad esempio congiuntiviti della terza palpebra;
- Problemi cutanei tipo dermatiti.
Le razze canine riconosciute come molossi
Ora che sai come riconoscere un cane di tipo molosso, non ti resta che scoprire quali sono le razze più famose riconosciute come tali. Prima di questo però, devi sapere che un cane di razza molosso può rientrare all’interno di due tipologie riconosciute sotto il nome di Mastino (o Dogue) e Cane da montagna. I primi sono nati come cani da difesa e da guardia, i secondi, invece, venivano e vengono usati principalmente come cani da protezione delle greggi o come cani da lavoro. Vediamo ora quali sono le razze di cani molossi più popolari riconosciute dall’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana):
- Alano (tipo Mastino)
- Boxer (tipo Mastino)
- Bulldog Inglese (tipo Mastino)
- Bullmastiff (tipo Mastino)
- Cane Corso (tipo Mastino)
- Dogo Argentino (tipo Mastino)
- Dogue de Bordeaux (tipo Mastino)
- Fila Brasileiro (tipo Mastino)
- Leonberger (tipo Cane da montagna)
- Mastiff (tipo Mastino)
- Mastino dei Pirenei (tipo Cane da montagna)
- Mastino Napoletano (tipo Mastino)
- Mastino Spagnolo (tipo Cane da montagna)
- Mastino Tibetano (tipo Cane da montagna)
- Rottweiler (tipo Mastino)
- San Bernardo (tipo Cane da montagna)
- Shar Pei (tipo Mastino)
- Terranova (tipo Cane da montagna)
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Curiosità sui molossoidi
Ti sei innamorato di questi cuccioloni? Ecco allora 5 curiosità sui cani molossoidi che non dovresti perderti!
Il loro nome deriva dal popolo dei Molossi
I Molossi furono un popolo risalente all’antica Grecia che, si dice, combattessero le loro battaglie affiancati da grossi cani molto simili ai molossoidi dei nostri tempi. In generale, si stima che le origini di questa famiglia di cani siano da ricercare molto indietro nel tempo, tant’è che è riconosciuto come i molossoidi vennero selezionati anche dagli antichi romani come cani da combattimento nelle arene.
Sono dei veri giocherelloni
Ecco qui la caratteristica che non ti aspettavi! Ebbene sì, dietro al loro aspetto imponente si nasconde un cuore tenero e un carattere giocoso. Per questo cani come il Boxer o il Bulldog sono razze perfette per le famiglie con bambini. Ovviamente, la loro vivacità unita alla loro stazza richiede necessariamente l’addestramento di questi giganti buoni, o la loro gestione potrebbe essere davvero complessa.
Sono estremamente sensibili
Con questi cani è importantissimo essere dolci e pazienti. Sono cani sensibili, molto reattivi agli stimoli esterni sia emotivamente che fisicamente. Per questo durante l’addestramento è importante utilizzare gratificazioni e il rinforzo positivo, e mai punirli o utilizzare la violenza nei loro confronti. Un atteggiamento di questo tipo potrebbe traumatizzarli e renderli aggressivi e pericolosi.
Esiste una terza categoria di Molossoidi di piccola taglia
Sempre secondo l’ENCI, esiste un’ulteriore categoria di Molossoidi ma un po’ particolare, composta da un piccolo gruppetto di cani di piccola taglia. All’interno di essa troviamo infatti:
- Boston Terrier
Si tratta effettivamente di razze che condividono la maggior parte delle caratteristiche fisiche dei molossoidi ma hanno dimensioni molto più piccole e compatte che li rende perfetti cani da compagnia e da appartamento.
Ingrassano molto facilmente
I molossoidi hanno una naturale tendenza ad ingrassare, il che li porta necessariamente a dover seguire un’alimentazione molto controllata per evitare sovrappeso e obesità. È importante fornire ai cani di razza molosso porzioni non eccessive di cibo, e che quest’ultimo sia ben bilanciato fra proteine, grassi e carboidrati.
Inoltre, non bisogna mai trascurare l’apporto di sostanze in grado di preservare la loro salute articolare come calcio (specialmente per i cuccioli) glucosamina e condroitina, che per esempio puoi trovare all’interno delle gustosissime crocchette amusi!
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