È da un po’ di tempo che noti il tuo cane grattarsi in maniera più intensa del solito? Non sottovalutare questo comportamento! Il prurito è uno dei segnali dell’organismo per dire che c’è qualcosa che non va. Per questo dovresti sempre cercare le cause di un prurito anomalo e costante. Scopriamole assieme ai rimedi per contrastarlo.
Perché il mio cane si gratta in continuazione?
Prima di tutto occorre specificare come si manifesta il prurito del cane. Grattamento, leccamento o grooming eccessivo, mordicchiamento dell’area colpita da irritazione sono i comportamenti indotti dal prurito che se non tenuti a bada possono provocare più gravi lesioni cutanee. Detto ciò, le cause del prurito continuo del cane sono principalmente tre:
- Intolleranze o allergie alimentari: le Reazioni Avverse al Cibo (RAC) sono una delle cause più comuni del prurito cronico del cane. In questi casi, la dieta ad esclusione (volta ad individuare l’alimento che dà reazione avversa) sembra essere l’unica terapia efficace nella remissione della sintomatologia.
- Infestazioni parassitarie: se pidocchi, pulci, acari o funghi invadono il tuo cane è molto probabile che lui senta il bisogno di grattarsi in continuazione. Di solito, le infestazioni si riconoscono anche per eccessivo scuotimento della testa (i parassiti spesso e volentieri si annidano all’interno dell’orecchio). Anche le punture di zecca o quelle di zanzara possono causare prurito intenso. Per questo motivo una profilassi antiparassitaria annuale è essenziale per proteggere il tuo cane, oltre al mantenimento di buone abitudini igieniche anche nell’ambiente domestico.
- Allergie ambientali: se la causa del prurito del cane non è dovuta a nessuno dei due fattori precedenti, l’allergia è probabilmente causata da un fattore ambientale (ad esempio pollini stagionali). Solitamente, si consiglia di effettuare test allergici sierologici qualora gli altri trattamenti siano falliti (dieta ad esclusione o risposta alla terapia farmacologica).
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Quando preoccuparsi in caso di prurito del cane?
Il compito di ogni buon padrone è cercare di individuare la causa del prurito prima che questo degeneri. Purtroppo, infatti, molto spesso il disturbo diventa evidente solo attraverso segni di “autotraumatismo” come escoriazioni e colorazione brunastra della cute dovute al continuo leccamento/grattamento. Questo capita soprattutto quando il cane resta molto tempo a casa da solo. Ricordati, invece, che l’osservazione dei comportamenti del tuo peloso è molto importante per la sua salute. In generale, dovresti iniziare ad indagare su un eventuale problema se il prurito diventa persistente e si accompagna ad uno o più di questi sintomi:
- Perdita di pelo: grattamento e leccamento troppo frequenti possono causare una perdita del pelo delle zone irritate. Il pelo risulterà quindi a macchie, più rado e spezzato.
- Comparsa di eczema: l’eczema è un tipo di dermatite che si manifesta con rossore e desquamazione della pelle, con conseguente comparsa di croste. I punti in cui solitamente compare sono gli spazi interdigitali, il muso, le orecchie, il dorso e l’addome.
- Comparsa di dermatite atopica: anche se spesso è indicata come una causa del prurito del cane, la verità è che questa è a sua volta scatenata da uno dei fattori che abbiamo visto prima. Come dichiara il suo nome, essa si presenta in modo sparso su tutto il corpo e i sintomi sono sempre arrossamento, eruzioni cutanee, prurito generalizzato.
- Comparsa di altri sintomi non cutanei: ossia se oltre al prurito, il tuo cane è affetto anche da vomito, diarrea, febbre e letargia. Ciò potrebbe avvenire molto spesso in concomitanza di altre patologie nascoste.
I rimedi per alleviare il prurito del cane
Se il tuo cane si gratta esistono rimedi naturali per aiutarti a tenere sotto controllo il prurito agendo su fronti diversi (anche contemporaneamente).
- Shampoo-terapia: per contrastare il prurito del cane, spesso è consigliato lavare il cane con uno shampoo specifico dall’effetto antiprurito e calmante. È essenziale che lo shampoo in questione abbia un pH specifico per cute irritata e che contenga soprattutto agenti ed estratti naturali dal potere lenitivo e riequilibrante. Noi ti consigliamo di provare lo shampoo lenitivo di amusi!
- Spray repellente naturale: se il prurito è causato da insetti e parassiti, molto probabilmente è perché non hai sottoposto il tuo cane ad una corretta profilassi antiparassitaria. Oltre a prodotti specifici, una mano in più nella protezione dagli insetti può dartela la natura: l’olio di neem e gli oli essenziali di citronella e geranio sono un rimedio efficace per creare una barriera sul manto del cane che lo protegga da punture di zanzare e non solo. Tutti questi ingredienti funzionali li puoi trovare nella nostra lozione protettiva!
- Alimenti ipoallergenici: se il prurito del cane è causato da un’allergia o ipersensibilità alimentare, la soluzione più appropriata è quella di un cambio di crocchette per passare ad un alimento che contenga proteine idrolizzate. Il procedimento di idrolizzazione proteica, infatti, è volto a scomporre il complesso proteico per ridurre al minimo eventuali reazioni allergiche e inoltre migliora notevolmente la digeribilità dell’alimento. Nel caso in cui il tuo cane debba seguire una dieta ad esclusione, ti consigliamo di provare le nostre crocchette ipoallergeniche con aringa idrolizzata.
Trova la soluzione più adatta al tuo cane e ricordati che per ogni dubbio sulla sua salute è sempre buona norma rivolgerti al tuo veterinario di fiducia.
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