Tra lui che vorrebbe mangiare ogni mezz’ora, tu che hai perennemente paura di non dargli abbastanza cibo e il veterinario che prova a convincerti che mangia troppo rispetto alle ore di attività fisica che gli fai fare (e no averlo come compagno di zapping sul divano non è una attività fisica). Ma per garantire una corretta alimentazione al tuo cane, quante volte al giorno devi riempirgli la ciotola? E soprattutto come è meglio regolarsi per la sua digestione? Partiamo dal presupposto che non tutti i cani sono uguali ma la risposta varia a seconda della sua età, del suo metabolismo e della sua ansia da cibo. Ci sono però delle linee guida tra cui orientarsi.
L’etichetta
Il primo posto dove puoi trovare una informazione di riferimento è l’etichetta della pappa che hai scelto per il tuo cane: lì trovi scritto non solo la quantità in grammi giornalieri, ma anche la suddivisione (solitamente è suggerito di far fare due pasti). Quando leggi la dose consigliata in base al peso del cane, tieni sempre presente la quantità di attività che riesci a fargli svolgere (se è particolarmente attivo puoi essere un po’ più generoso e viceversa). Sull'etichetta di ogni confezione delle crocchette monoproteiche amusi viene indicato il quantitativo giornaliero indicativo di cibo in base al peso del tuo cane, ma per avere indicazioni più dettagliate ti consigliamo di effettuare il nostro test per ricevere il piano nutrizionale personalizzato.
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La frequenza dei pasti giornalieri
Tra gli aspetti determinanti per la scelta del numero dei pasti da somministrare al tuo cane devi tenere conto di:
- Età: per un cucciolo di pochi mesi la quantità di cibo andrebbe suddivisa in 3 porzioni. Dai sei mesi in poi potrà consumare il pasto suddiviso in due razioni, mattina e sera. Il cane adulto deve mangiare la sua razione di cibo divisa in due volte.
- Attività fisica: se il tuo cane si muove molto avrà bisogno di un apporto calorico maggiore. L’unica accortezza è evitare di fargli fare attività fisica subito dopo mangiato per scongiurare il pericolo di torsione dello stomaco.
- Stato di salute: se tende al sovrappeso puoi suddividergli il pasto in più momenti della giornata (è una tecnica usata anche se il cane mostra particolare ossessione da cibo).

La questione “orari”
No, lo sappiamo, il tuo cane non sa leggere l’orologio (non ci giurerei), ma siamo sicuri che la puntualità nel momento pappa verrà apprezzata. Fai in modo da inserire i suoi pasti nei momenti più sereni della tua routine, scegli fasce orarie che siano costantemente libere per dedicargli ogni giorno lo stesso tempo, allo stesso orario. Siamo sicuri che saprà perdonarti se un giorno farai tardi o se il giorno dopo anticiperai, ma sii metodico ed eviterai di trasmettergli ansia nei confronti del cibo.
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