Una razza dalle origini nobili e legate al territorio della nostra penisola, il Bracco Italiano è una razza davvero speciale, dotata di grande intelligenza e sensibilità. Nella nostra guida troverai tutte le indicazioni su come scegliere il cibo più adatto al tuo Bracco Italiano con relative dosi e consigli nutrizionali da parte dei nostri veterinari nutrizionisti.
Conosciamo meglio la razza e l'alimentazione del Bracco Italiano per Età, Peso e Dimensioni
Il Bracco Italiano è un cane di taglia medio-grande ben riconoscibile per le sue grosse orecchie penzolanti e per un bel pelo bicolore che varia dal bianco, al marrone a diverse sfumature di arancio. Riconosciuto principalmente come cane da caccia, il Bracco Italiano non è solo questo, anzi, è molto di più! Il suo carattere mansueto e la sua spiccata intelligenza lo rendono facilmente addestrabile, per cui potrete divertirvi insieme ad imparare mille giochi e trucchi di addestramento! Quando si tratta di svolgere attività fisica, infatti, è difficile che il Bracco Italiano si tiri indietro! Si tratta di una razza piuttosto attiva e atletica, perfetta se cerchi un cane con cui divertirti sia fuori che dentro casa.

Per quanto riguarda l’alimentazione specifica per il tuo Bracco Italiano, invece, sappi che dovrebbe tenere conto principalmente di 3 fattori: peso, età e livello di attività fisica. Queste sono sicuramente le variabili che incidono maggiormente quando si parla di dieta su misura, ma chiaramente ci sono situazioni in cui potrebbero esserci ulteriori variabili da considerare, come stato fisiologico o patologico. Una volta individuati questi parametri, puoi calcolare il fabbisogno calorico giornaliero e di conseguenza quante crocchette dare al tuo cane. Per aiutarti, nelle seguenti tabelle abbiamo indicato le dosi indicative di cibo per il Bracco Italiano a seconda del sesso, dell’età e del peso.
Tabella alimentazione e crescita del Bracco Italiano femmina
Età | Peso medio | Dose giornaliera |
---|---|---|
3 mesi | 12 kg | 300 g circa |
5 mesi | 15 kg | 350 g circa |
6 mesi | 20 kg | 380 g circa |
9 mesi | 25 kg | 400 g circa |
1 anno | 25 - 30 kg | 380 - 400 g circa |
2 anni | 25 - 35 kg | 380 - 400 g circa |
Tabella alimentazione e crescita del Bracco Italiano maschio
Età | Peso medio | Dose giornaliera |
---|---|---|
3 mesi | 12 kg | 340 g circa |
5 mesi | 15 kg | 295 g circa |
6 mesi | 23 kg | 450 g circa |
9 mesi | 29 kg | 480 g circa |
1 anno | 30 - 35 kg | 485 g circa |
2 anni | 30 - 40 kg | 490 g |
Le dosi di riferimento sono calcolate sui valori nutrizionali delle nostre crocchette con Agnello fresco Patate e Zucca e pertanto rappresentano dosi indicative per esemplari sani, normopeso e con uno stile di vita piuttosto attivo.
Quanto deve mangiare un cucciolo di Bracco Italiano?
Nelle tabelle precedenti abbiamo visto le dosi di cibo consigliate durante le varie fasi di crescita del Bracco Italiano. È importante attenersi alle quantità indicate o affidarsi ad un veterinario nutrizionista per assicurarsi di far crescere il cucciolo nel modo corretto. Una crescita troppo rapida potrebbe danneggiare l’apparato motorio del cane. Monitora costantemente il peso del tuo cucciolo di Bracco Italiano e, se noti un aumento di peso troppo cospicuo, correggi il tiro diminuendo la pappa nella ciotola. Per quanto riguarda la scelta di quest’ultima, l’alimentazione di un cucciolo di Bracco italiano dovrebbe essere composta da cibo nutriente, bilanciato e appositamente formulato per cuccioli. In particolare, è importantissimo controllare la percentuale proteica (che deve essere molto alta) e il contenuto di Omega 3, vitamina D, fosforo e calcio, ossia sostanze che contribuiscono ad una crescita sana. Le crocchette per cuccioli amusi sono perfette perché contengono tutti i nutrienti necessari per farlo crescere nel modo corretto.
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L’alimentazione consigliata per il Bracco Italiano adulto
Il passaggio dall’alimentazione per cuccioli a quella per adulti richiede qualche accortezza poiché in questa fase di transizione i fabbisogni nutrizionali del cane cambiano. Ciò comporta che anche il cibo dovrà essere diverso, o perlomeno con valori nutrizionali differenti. Un Bracco Italiano adulto, per esempio, in proporzione, ha bisogno di meno proteine e di meno calorie rispetto ad un Bracco in accrescimento. Considerando che un cane di questa razza completa la sua crescita attorno ai 16 mesi di età, ti consigliamo di effettuare il cambio di alimentazione attorno a questa scadenza, ossia quando il peso del tuo pet inizierà a stabilizzarsi. Se ti serve una mano per calcolare la dose esatta di cibo da dare al tuo Bracco Italiano, amusi ha creato un test nutrizionale che ti permette di ottenere un piano su misura stilato da esperti veterinari nutrizionisti.
Le necessità alimentari del Bracco Italiano
Il Bracco Italiano è un cane che gode di buona salute, ma c’è bisogno di qualche accorgimento per farlo restare in forma e in salute. Innanzitutto, devi sapere che è generalmente molto vorace, perciò dovrai essere molto attento alle dosi corrette di cibo da somministrargli. In secondo luogo, è importante fargli svolgere attività fisica e non lasciarlo impigrire. Questa razza è nata come cane da caccia, quindi abituata a dover essere scattante, reattiva e agile. Non concedere troppi extra fuori pasto (ok se si tratta di un biscottino durante o dopo l’addestramento) ma soprattutto, fai attenzione a cosa può mangiare il cane: vietati i dolci, gli avanzi del tuo piatto e gli snack troppo salati.
La scelta delle migliori crocchette per il Bracco Italiano
Siamo sicuri che vuoi solo il meglio per il tuo Bracco Italiano, per questo non abbiamo dubbi nel proporti le nostre crocchette per cani. Naturalmente gustose, altamente proteiche e digeribili, sono una scelta sicura per il benessere e per il palato del tuo pet!
Tutta la linea completa di croccantini amusi è studiata con esperti nutrizionisti per rispondere alle esigenze del tuo Bracco Italiano, qualunque siano i suoi gusti e i suoi bisogni. Scegli l’opzione più adatta a lui fra la linea con cereali nobili arricchita da riso integrale, disponibile nei gusti pollo o aringa, oppure la linea senza cereali al gusto maiale o agnello. E se il tuo pet dovesse soffrire di allergie o intolleranze alimentari, puoi sempre provare le nuove crocchette ipoallergeniche con aringa idrolizzata.
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Il timing dei pasti giornalieri
Per la suddivisione giornaliera dei pasti del tuo cane ti consigliamo di seguire questa struttura:
- Età inferiore ai 3 mesi → 4 pasti al giorno
- 4 - 8 mesi → 3 pasti al giorno
- 9 mesi o più → 2 pasti al giorno
Non scendere mai sotto i due pasti al giorno, poiché questo significherebbe sovraccaricare la digestione e aumentare il rischio, gravissimo, di torsione dello stomaco. Ancora una volta, ti ricordiamo di dedicare il momento del pasto ad un orario lontano da quello per l’attività fisica. Ultima nota, lascia sempre a disposizione dell’acqua fresca a fianco della ciotola della pappa.
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