Sei stato conquistato dal suo musetto buffo e dalla sua affettuosità, e ora non potresti immaginare la tua vita senza il tuo Carlino. Ma sei sicuro di alimentarlo nel modo corretto? Per scoprirlo, non ti resta che leggere i consigli dei veterinari nutrizionisti per garantire al tuo cane una nutrizione sana, completa e bilanciata ma anche super gustosa!
Conosciamo meglio la razza e l'alimentazione del cane Carlino in base all’Età, Peso e Dimensioni
Il Carlino è un simpatico cane di piccola taglia brachicefalo. Per indole, ha un carattere dolce e tranquillo, ma anche molto pigro, il che lo predispone ad essere in sovrappeso. Questo fattore, unito alla corporatura compatta, non aiuta a mantenerlo facilmente in forma, ma è qui che entra in gioco il vero amore per il tuo pet. Anziché scoraggiarti, dovrai impegnarti a curare la sua alimentazione e la sua attività fisica in modo da evitare l’accumulo di grasso in eccesso, poiché i pericoli per la salute derivanti da quest’ultimo non sono affatto pochi. Specialmente per i cani brachicefali, ciò potrebbe comportare un ulteriore aggravamento dei loro problemi respiratori, oltre che un affaticamento dell’apparato cardiocircolatorio e delle articolazioni.
Ogni fase della vita di un cane richiede un’alimentazione specifica per soddisfare diversi fabbisogni calorici e nutrizionali. Di conseguenza, la dieta del Carlino andrebbe tarata su 3 fattori fondamentali: età, peso e livello di attività fisica. Ovviamente, possono esserci altre variabili che possono incorrere nel calcolo della quantità di crocchette per il cane come il suo stato fisiologico (se è sterilizzato, incinta, o in allattamento) e il sesso. Per aiutarti, abbiamo raccolto in una tabella la dose indicativa di cibo per un Carlino cucciolo fino al raggiungimento del suo peso finale.
Tabella alimentazione e peso del Carlino
| Età | Peso medio | Dose giornaliera indicativa |
|---|---|---|
| 3 mesi | 3 kg | 110 g |
| 4 mesi | 4 kg | 115 g |
| 6 mesi | 5,5 kg | 130 g |
| 9 mesi | 6,5 kg | 125 g |
| 1 anno | 7 kg | 110 g |
Le dosi si riferiscono alle crocchette con Aringa fresca Riso Integrale e Zucca e pertanto rappresentano una quantità indicativa per un esemplare sano, normopeso e mediamente attivo.
Quanto deve mangiare un cucciolo di Carlino?
Nella tabella soprastante abbiamo visto specificati i riferimenti per l’alimentazione del Carlino in grammi di crocchette, suddivisi per età fino ai 12 mesi. Durante questo arco di tempo, infatti, è importante che la dose giornaliera venga calcolata in base ai cambiamenti fisici del cane, tenendo a mente i range di peso entro i quale dovrebbe stare il tuo cucciolo per non essere ritenuto né sottopeso né sovrappeso. Una crescita troppo rapida non è affatto salutare e predispone il tuo Carlino a soffrire di obesità anche da adulto. Al contrario, una nutrizione troppo scarsa sia dal punto di vista della quantità di cibo, che dal punto di vista della qualità dei nutrienti, potrebbe non far sviluppare l’apparato scheletrico, muscolare e neurologico nel modo corretto. Per questo, è fondamentale scegliere un alimento di qualità, proprio come le crocchette per cuccioli amusi, ricche di proteine nobili, Omega 3, calcio e vitamina D, ideali per sostenere la crescita del tuo pet in modo sano e gustoso.
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L’alimentazione corretta del Carlino adulto
Una volta che il tuo Carlino avrà compiuto 1 anno, sarà il momento di passare ad un cibo per cani adulti. I fabbisogni di un cane adulto, infatti, sono differenti da quelli di un cucciolo! Per esempio, a parità di peso, un cane adulto dovrà mangiare meno di un cucciolo poiché avrà bisogno di meno calorie per mantenere il suo peso stabile (al contrario della fase di accrescimento in cui il peso deve aumentare). Specialmente per la razza Carlino, un’alimentazione senza troppi sgarri ed extra è necessaria per non aumentare il rischio concreto di obesità. Come abbiamo detto, i Carlini sono cani dall’indole pigra, e sebbene abbiano una muscolatura solida e compatta, sicuramente non sono noti per la loro longilineità. Un piano nutrizionale su misura e regolare attività fisica giornaliera sono la chiave del benessere del tuo cane. Per quest’ultima, sarai tu a doverti impegnare ogni giorno in una passeggiata di almeno 30 minuti, mentre per il piano nutrizionale ci pensa amusi! Ti basta compilare il nostro test nutrizionale con le caratteristiche e le esigenze del tuo cane e in pochi minuti riceverai un piano personalizzato studiato dai nostri veterinari nutrizionisti.
Le necessità alimentari del Carlino
Innanzitutto, è necessario che il Carlino segua un’alimentazione per cani di piccola taglia, ossia composta da crocchette di dimensione e densità energetica ideali per i nostri piccoli amici pelosetti. In secondo luogo, bisogna tener presente che il Carlino, proprio come il Bulldog Francese e Bulldog Inglese, è una razza è particolarmente soggetta alla sindrome brachicefalica (BAOS), una patologia che comporta un’alterazione del normale passaggio dell'aria tramite le vie nasali dovuta alla conformazione schiacciata del muso. Questa condizione, purtroppo, può avere anche una correlazione con disturbi gastrointestinali come rigurgito, inappetenza e vomito. Per questa ragione, è utile tenere in considerazione la digeribilità dell’alimento quando si tratta di scegliere il miglior cibo per il tuo Carlino. Un alimento ad alta digeribilità, inoltre, migliora l’assorbimento dei nutrienti, il benessere intestinale e in generale la salute e l’aspetto del tuo cane (il suo pelo risulterà infatti più lucente).
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La scelta delle migliori crocchette per il Carlino
Se cerchi un alimento altamente digeribile, naturalmente gustoso e fatto solo con ingredienti di prima qualità, le crocchette per cani di amusi sono tutto ciò di cui il tuo Carlino ha bisogno. Fatte solo con ingredienti di qualità provenienti da filiere tracciate, conquisteranno fin dal primo assaggio il palato del tuo cane, garantendogli una nutrizione golosa ma al tempo stesso sana e perfettamente bilanciata. Se invece il tuo cane è in sovrappeso, meglio optare per un alimento dietetico light che lo faccia dimagrire senza fargli soffrire la fame.
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Il timing dei pasti giornalieri
Creare una routine dei pasti è molto importante per favorire il senso di sazietà del tuo Carlino e per educarlo fin da cucciolo ad un rapporto con il cibo equilibrato e che favorisca il mantenimento del pesoforma. Il numero dei pasti e, di conseguenza, la suddivisione della razione giornaliera complessiva dipendono molto dall’età del cane. Noi ti suggeriamo di seguire questo schema:
- Età inferiore ai 3 mesi → Almeno 4 pasti al giorno
- 4 - 8 mesi → 3 pasti al giorno
- 9 mesi o più → 2 pasti al giorno
Scendere al di sotto dei 2 pasti e concentrare la dose di cibo in un unico momento della giornata è altamente sconsigliato poiché affaticherebbe troppo la digestione del cane. Infine, ricordati di lasciare sempre a disposizione affianco alla pappa una ciotola d'acqua fresca.
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