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corgi nel prato incinta

Guida all’alimentazione dei cani in gravidanza

Scopri come impostare la nuova dieta del tuo cane e le attenzioni alimentari da riservare a questa fase della vita.

4 Minuti

Cucciolata in arrivo e non sai cosa fare? Ecco i nostri consigli nutrizionali per preparare l’organismo della tua tua cagnolina al momento del parto, ma soprattutto per regalarle un’alimentazione in grado di far nascere cuccioli sani e robusti. Scopriamoli insieme.

Alimentazione del cane in gravidanza: cosa cambia

Durante la gravidanza una cagna affronta diversi cambiamenti come variazioni di peso e sbalzi ormonali che influiscono sia sullo stato fisico che psicologico del tuo cane. È importante che l’animale, in questa fase di vita così particolare, riceva cure specifiche e segua un’alimentazione ad hoc. Questo sia per mantenere un buono stato di salute della cagnolina incinta, ma anche per preservare quello dei futuri cuccioli. Una nutrizione squilibrata, infatti, può influire negativamente sullo sviluppo di condizioni patologiche di questi ultimi. Una mamma in salute, invece, darà alla luce con molta più probabilità cuccioli sani e forti!

I nuovi fabbisogni nutrizionali di un cane in gravidanza

Come immaginerai, una cagna in gravidanza avrà bisogno di mangiare un po’ di più rispetto ad un cane in stato fisiologico “normale”. Come spieghiamo nell’articolo Quante crocchette dare al cane, la formula di base per calcolare il fabbisogno energetico di un cane mediamente attivo è 100 kcal x (kg) elevati a 0,75. Per adattare meglio il fabbisogno alle caratteristiche fisiologiche del cane, è possibile moltiplicare il risultato di questo calcolo con il valore K (Coefficiente di adattamento dei fabbisogni energetici nel cane, Blanchard, 2002). In questo caso, per una cagnolina incinta puoi moltiplicare il suo fabbisogno calorico standard con i seguenti valori K riportati nella tabella.

Calcolo del fabbisogno energetico del cane in gestazione

Stato fisiologico Valore K
Prima fase della gravidanza 1
Seconda fase della gravidanza 1.1 - 1,5
Allattamento 3 - 4

Dunque, per fare un esempio, per calcolare il fabbisogno di un cane Maltese di 4 kg all’ottava settimana di gravidanza, la formula sarà: 100(kcal) x 4(kg) elevato a 0,75 = 89 kcal circa. Ora, a questa cifra dobbiamo applicare il valore K, facendo dunque 89 x 1,4. Otterremo come risultato 125 kcal circa. Questo è quanto la tua cagnolina Maltese dovrà mangiare ogni giorno! Se invece non avessi voglia di fare tutti questi calcoli macchinosi, abbiamo creato un test nutrizionale proprio per semplificarti la vita! Ti basterà compilarlo con le caratteristiche del tuo cane e in 3 minuti riceverai un piano nutrizionale personalizzato fatto su misura dai nostri veterinari nutrizionisti.

Il timing dei pasti

Più calorie significano più cibo, dunque una dose maggiore di crocchette da introdurre all’interno dello stomaco del cane. Noi ti consigliamo di affrontare questo cambio di alimentazione aumentando il numero di razioni giornaliere. Ti sconsigliamo, invece, di aumentare la quantità di crocchette nei pasti già previsti abitualmente perché pasti più abbondanti rischierebbero di sovraccaricare lo stomaco del cane e tutto il sistema digestivo, già compresso dall’ingrossamento dell’utero. Pasti più piccoli ma più frequenti ti permetteranno di assicurare alla tua cagnolina l’assimilazione di tutti i nutrienti necessari per mantenere il giusto peso. Dunque, se era abituata a mangiare 2 pasti al giorno, passa a 3 - 4 pasti in modo graduale.

La scelta delle crocchette per un cane in gravidanza

La scelta di un cibo nutriente, naturale e ben bilanciato, è fondamentale affinché il tuo cane affronti la gravidanza al meglio. L’alimentazione consigliata è a base di cibi altamente proteici e con una buon quantitativo lipidico, come la carne di agnello o di maiale. In particolare, poi, non devono mancare gli acidi grassi omega 3, essenziali in gravidanza per il corretto sviluppo del feto. Fra le vitamine e i minerali da integrare maggiormente troviamo: vitamina D e vitamina B9 (ossia l’acido folico) e calcio e fosforo. Il primo è essenziale per la produzione di latte materno, il secondo per lo sviluppo dell’apparato scheletrico dei cuccioli. Se cerchi delle crocchette naturali che abbiano all’interno tutti questi nutrienti in modo bilanciato, ti consigliamo le crocchette monoproteiche di amusi.

I possibili rischi nutrizionali durante la gravidanza del cane

Una corretta nutrizione durante la gravidanza del cane ha lo scopo di scongiurare tutta una serie di problematiche. Carenze di vitamine e minerali, aumento di peso eccessivo, possono compromettere la salute del cane che non arriverà così nella sua forma ideale al momento del parto. Vediamo quali sono i rischi più comuni:

  • Sovrappeso e obesità: l’errore più comune che si fa con una cagna in gestazione è sovralimentarla durante la prima fase della gravidanza e sottoalimentarla nella seconda fase. Come abbiamo visto nella tabella del fabbisogno energetico del cane in gestazione, fino ai primi 40 giorni circa non è affatto necessario aumentare le dosi di cibo. Al contrario, negli ultimi 20/30 giorni, è necessario aumentarle fino al 20-30%, perché questo è il momento in cui i cuccioli si sviluppano maggiormente. Un cane sovralimentato durante la prima fase della gravidanza sarà un cane in sovrappeso o obeso, che si ritroverà affaticato durante il parto poiché l’adipe in eccesso inibisce le contrazioni uterine. Ricordati, quindi, che il peso del tuo cane a fine gravidanza non dovrà superare il 25 - 30% del peso di partenza.
  • Diabete gestazionale: il diabete gestazionale è tipico delle cagne in gravidanza poiché in questo periodo i livelli di progesterone si innalzano, determinando un’intolleranza al glucosio maggiore e, di conseguenza, aumentando il rischio di sviluppare il diabete.
  • Anemia gravidica: anch'essa molto comune, è dovuta all’aumento fisiologico del volume plasmatico e dal numero di globuli bianchi. Essenziale, perciò, controllare l’assunzione di ferro.
  • Eclampsia: nota anche come ipocalcemia, denota una carenza di calcio nel sangue del cane. Questa condizione si verifica specialmente durante l’ultima fase della gravidanza e durante l’allattamento, per via della richiesta di latte per nutrire i cuccioli, per questo è fondamentale integrare con il calcio.

Falso allarme: come trattare l’alimentazione per cani in gravidanza isterica

Una condizione piuttosto comune che può verificarsi tra gli esemplari di cagne non sterilizzate è la cosiddetta gravidanza isterica (o pseudogravidanza). Si tratta di un fenomeno fisiologico in cui i cambiamenti ormonali del cane convincono l’organismo a prepararsi alla nascita dei cuccioli, nonostante non sia avvenuto alcun accoppiamento. Durante questa fase, puoi osservare i sintomi comuni sia fisici che comportamentali di una vera e propria gravidanza. Dal punto di vista alimentare, però, non è necessario alcun cambiamento o intervento, ma anzi è meglio proseguire con la solita alimentazione.

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