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pitbull in mezzo al prato con padrone che gli spruzza antinsetti

Cani e punture di zanzare: come proteggerli in estate

Libera il tuo peloso dal fastidio dei morsi di zanzara con l’aiuto dei rimedi naturali.

3 Minuti

In estate siamo abituati alla loro presenza, specialmente se si vive in zone di campagna o lacustri. Le zanzare sono il nemico numero uno della tranquillità delle nostre giornate di sole, in grado di essere di essere davvero fastidiose ed irritanti. Sapevi però che la loro vittima potresti non essere solo tu, ma che le zanzare pungono anche i cani? Ecco quindi perché e come dovresti proteggere il tuo cucciolone.

L'importanza della prevenzione dalle punture di zanzare

Quando una zanzare ci morde, sappiamo bene che i rischi più comuni ai quali andremo incontro sono gonfiore dell’area interessata e forte prurito (ovviamente se ci troviamo in una zona senza rischio di malaria o febbre gialla). Nulla di cui preoccuparsi perciò, ma cosa succede invece se un cane viene punto da una zanzara?

Nella maggior parte dei casi, per il tuo peloso sarà lo stesso che per noi, ma purtroppo un rischio silenzioso è rappresentato dalla filariosi, l’unica malattia trasmessa ai cani dalle zanzare. Quest’ultima è causata da due vermi nematodi (di cui le zanzare sono trasmettitrici) ossia il Dirofilaria Immitis, che provoca la filariosi cardiopolmonare, e il Dirofilaria Repens, che causa la filariosi sottocutanea.

Ma cosa comporta e come si manifesta la filariosi nei cani?

  • Filariosi Cardiopolmonare: i parassiti di Dirofilaria Immitis raggiungono il cuore ed i vasi polmonari nei quali crescono e si riproducono, immettendo nuove larve nel circolo sanguigno, che vengono assunte a loro volta da altre zanzare che mordono il cane.
  • Filariosi Sottocutanea: in questo caso, i parassiti di Dirofilaria Repens si localizzano nel sottocute del cane e non più negli organi, anche se il metodo di trasmissione è il medesimo.

In entrambi i casi, i sintomi di queste patologie possono comparire anche dopo molto tempo l’infestazione. Solitamente le prime avvisaglie sono riscontrabili nell’atteggiamento del cane che appare stanco, affannato e depresso. Con il tempo poi subentrano anche inappetenza e difficoltà respiratorie, ma anche l’apparato circolatorio ne risente poiché i vasi sanguigni sono invasi dai parassiti. Se non diagnosticata per tempo, dunque, la filariosi può portare anche alla morte del cane.

Uomo e due cani nell’erba alta
L’estate è la stagione in cui è più importante proteggere il cane dalle zanzare

Come proteggere il cane dalle zanzare?

Cosa mettere addosso al cane per la prevenzione delle zanzare? Puoi scegliere vari metodi con cui adottare una profilassi antiparassitaria:

  • Fiale antiparassitarie (o spot-on): questa tipologia di antiparassitari sono dispositivi veterinari che vanno applicati direttamente sulla cute del cane e che creano una barriera di protezione contro pulci, zecche e zanzare. è importante non lavare o bagnare il cane nei giorni successivi all’applicazione perché la loro efficacia potrebbe essere compromessa.
  • Collare antiparassitario: comodo e resistente, semplicemente si applica al collo del cane e rappresenta anch’esso un dispositivo veterinario. Sono fatti di plastica flessibile che rilascia sostanze repellenti in modo lento e graduale, dunque la loro efficacia può durare anche diversi mesi.
  • Rimedi naturali: per garantire al tuo pet una protezione ancora maggiore, puoi affiancare all’uso di antiparassitari medici alcuni rimedi repellenti naturali come ad esempio gocce o spray all’olio di neem o oli essenziali come quello di geranio, citronella, tea tree. La loro azione repellente è senza dubbio limitata rispetto agli antiparassitari chimici, ma il loro uso in sinergia può davvero costituire una protezione extra non indifferente.

Come capire se il cane è stato morso da una zanzara?

Riconoscere le punture di insetti è piuttosto semplice, soprattutto nei cani a pelo corto o raso perché nella zona interessata compariranno gonfiore, rossore e una piccola bolla nel punto della puntura. Anche in un cane dal pelo lungo, puoi riconoscere una puntura di zanzara dal fatto che il tuo animale domestico inizierà a grattarsi o leccarsi compulsivamente quella parte del corpo, con il rischio a volte di creare escoriazioni. In ogni caso, un morso di zanzara non rappresenta un grande problema di per sé se prima ci si è affidati ad una profilassi antiparassitaria, proprio come suggeriscono di fare tutti i veterinari.

beagle si gratta una zampa
Rossore e prurito sono i sintomi che si manifestano dopo il morso di una zanzara

Cosa fare se il cane viene punto da un insetto?

Purtroppo, i rimedi contro la puntura di zanzara sul cane non sono molti, e nella maggior parte dei casi non si può far altro che aspettare che il prurito passi da solo. L’applicazione di repellenti naturali a posteriori non serve a nulla. Se la puntura si gonfia in modo anomalo o il cane risulta particolarmente dolorante, valuta una visita del veterinario.

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